Abruzzo, cultura, natura, gastronomia

La biodiversità diffusa dei territori delle province di L'Aquila e Teramo

Area di competenza della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia, questa porzione d'Abruzzo esprime una diffusa biodiversità dovuta alla presenza del massiccio più alto degli Appennini, il Gran Sasso d’Italia, alla fascia media collinare vero scrigno di città d’arte e borghi antichi, al litorale adriatico dove si susseguono le “sette sorelle” ovvero i sette comuni teramani che rappresentano il 60% del movimento turistico regionale.

Territori di eccellente valore ambientale e naturalistico, culla di una storia millenaria che ha disseminato cultura, arte, mestieri, un patrimonio percepibile e pienamente fruibile dal turista che intraprende un viaggio in questa parte dell’Abruzzo.

Un patrimonio enogastronomico articolato che si basa sulle eccellenze agricole e zootecniche locali: zafferano, olio, vino, formaggi, carni, tartufi, ortaggi, dolciumi costituiscono gli elementi essenziali sui quali si fonda la cultura gastronomica locale.

Aree archeologiche, emergenze monumentali, castelli, eremi, fortezze sono disseminate in ogni parte di questo lembo d’Abruzzo, in un contesto ambientale unico caratterizzato dalla presenza di tre parchi nazionali e di un parco regionale.

All'incontro parteciperà Antonella Ballone, presidente della Camera di Commercio del Gran Sasso d'Italia insieme a rappresentanti dei comuni delle province di L'Aquila e Teramo.