Finalmente musei, mostre e teatri hanno riaperto le loro porte, un'occasione da non perdere per scoprire anche i tesori nascosti del Bel Paese.
Lunghissima è la storia delle relazioni tra musica ed arti visive, ma solo alla fine dell'Ottocento questo rapporto emerge con il Simbolismo e termina verso il 1940 con le avanguardie.
Proprio questo arco temporale viene esplorato nella mostra “Vedere la Musica: l'arte dal Simbolismo alle Avanguardie” a Palazzo Roverella di Rovigo: una sinfonia di capolavori, quasi centosettanta, provenienti da quaranta musei e altrettanti prestatori privati. Da Vasilij Kandinskij a Pierre-Auguste Renoir, Marc Chagall, Paul Klee, Giacomo Balla, Mario Sironi, Gino Severini, Alberto Savinio, Felice Casorati, oltre a preziosi disegni di Pablo Picasso, Gustav Klimt e Le Corbusier.
Un buon motivo per trascorrere un weekend a Rovigo e nella “Terra tra due Fiumi” e conoscere le sue ricchezze storiche e paesaggistiche tra palazzi, ville venete e paesaggi rurali di grande suggestione….una vera boccata di ossigeno!
informazioni:
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www.palazzoroverella.com
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Palazzo Roverella