Con due terzi della superficie posti al di sopra dei 750 metri di altitudine, l’Abruzzo è terra di montagne e di parchi. È sufficiente spaziare con lo sguardo lungo l’orizzonte, in qualsiasi angolo della regione ci si trovi, per incontrare filari di cime che puntano verso il cielo, dai massicci del Gran Sasso d’Italia e dei Monti della Laga, a quelli della Maiella e del gruppo del Sirente-Velino – i più alti dell’intera catena appenninica – fino alle verdi vette comprese all’interno del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Un fantastico mondo d’alta quota che costituisce un formidabile complesso montano collocato strategicamente nel centro dell’Italia e del Mediterraneo e posto a dominio di un vasto sistema di depressioni e pianori che va dalla Conca Aquilana a quella Peligna; dall’Altopiano del Fucino, nella Marsica, all’Altopiano delle Rocche esteso tra le vette del Sirente e del Velino; dall’Altopiano del Voltigno, nel territorio del Gran Sasso pescarese, all’articolata struttura degli Altopiani Maggiori d’Abruzzo a Sud-Ovest della Maiella. Fino all’immensa e desertica piana di Campo Imperatore, quanto di più simile al Tibet possa trovarsi in Europa, location privilegiata per numerosi film di genere, dal western alla fantascienza, dall’epico alla commedia all’italiana.
Un territorio per gran parte integro e straordinariamente ricco di bellezze naturali da vivere soprattutto nelle stagioni più calde, quando il bianco manto nevoso lascia il passo al verde dei prati ed ai colori della flora appenninica che riprende vigore. Ecco quindi che la scelta può spaziare tra romantici laghi a forma di cuore e impetuose cascate che spuntano improvvise dalla roccia, tra gli ambienti chiusi e misteriosi delle grotte che affiorano dalla montagna alle infinite aperture delle terre d’altopiani, perdendosi magari lungo il corso tortuoso di fiumi dalle limpide e freschi acque alla scoperta della pura sorgente.
Dopo essersi immersi in questo autentico paradiso lo spettacolo può proseguire con una visita ai deliziosi borghi dalla storia millenaria che costellano le montagne d’Abruzzo – da Pescocostanzo a Campo di Giove nell’Aquilano; da Caramanico Terme a Farindola nel Pescarese; da Pietracamela a Castelli nel Teramano; da Pretoro a Pennapiedimonte nel Chietino – e che nel tempo hanno saputo mantenersi architettonicamente integri valorizzando i propri centri storici spesso caratterizzati da palazzi nobiliari e misteriosi castelli, chiese ricche di tesori d’arte e musei legati alle tradizioni artigianali e popolari che da sempre animano la vita di questi luoghi.
Sul portale istituzionale www.abruzzoturismo.it è possibile consultare la sezione dedicata alla montagna estiva https://abruzzoturismo.it/it/montagna-estiva nella quale sono disponibili schede dettagliate sulle principali attrazioni del territorio, dai borghi ai laghi, dalle grotte agli altopiani, dalle cascate ai fiumi, anche in inglese https://abruzzoturismo.it/en/montagna-estiva
Brochure Montagna Estate (it) https://abruzzoturismo.it/themes/gavias_sanbro/images/brochure/06_montagnaEstate_it.pdf
Brochure Summer Mountains (en) https://abruzzoturismo.it/themes/gavias_sanbro/images/brochure/06_montagnaEstate_en.pdf
ph. copertina Gran Sasso d'Italia versante teramano | Filippo Salce
