Visitare Aliano vuol dire immergersi con lo spirito in un paesaggio lunare, unico ed originalissimo. Queste spettacolari formazioni argillose, chiamate “Calanchi”, creano uno scenario che incanta gli occhi e l’anima. Terre, sospese tra realtà e magia, come sono state raccontate da Carlo Levi nel romanzo “Cristo si è fermato a Eboli”. Da visitare sicuramente è la casa in cui Carlo Levi trascorse il suo esilio e che, insieme alla Pinacoteca, al Museo della Civiltà Contadina e al presepe artistico del maestro Francesco Artese, rientra nel Parco Letterario che ha preso il suo nome. Particolarmente suggestivi sono i vicoli, le piazzette, le abitazioni che caratterizzano Aliano, come la cosiddetta Casa del Malocchio, con sembianze dal volto umano, avente funzione di mantenere lontani gli influssi negativi, secondo le credenze popolari. Per assaporare la vera cucina contadina non può mancare una sosta presso il locale della Contadina Sisina. Gustando un pranzo tradizionale, ascolterai i suoi tanti aneddoti sulle svariate celebrità che sono passate a trovarla.
Il prezzo è a persona. Per la conferma si richiede un minimo di 2 partecipanti.