La città di Pergola vanta duemila anni di storia, dall’epoca dei bronzi dorati ai giorni d’oggi. E’ un borgo ricco di storia, cultura, arte, gusto ed accoglienza. In un territorio abitato fin dalla preistoria, con tracce delle popolazioni successive (Celti, Galli e Romani), la datazione della sua fondazione è oggetto di disputa tra storici: c’è chi ne fissa la nascita nel 1234, data certa della sua fortificazione, c’è chi invece, tesi prevalente, fa risalire l’origine a molti secoli prima. Pergola sorge al confluire del fiume Cinisco nel Cesano, che domina la valle fino al mare.
Cosa vedere
La Chiesa gotica di San Giacomo, risalente al XII sec -Chiesa di San Francesco - Magnifico il Duomo, edificato dai monaci agostiniani a partire dal 1258
Barocchi anche gli interni di altre tre Chiese: quella dei dei Re Magi a Santa Maria dell’Assunta, quella di Santa Maria delle Tinte e quella di San Biagio. Non tralasciando la Chiesa di Santa Maria di Piazza, una delle più antiche della città, con affreschi del XV secolo o l’Oratorio dell’Ascensione al Palazzolo, che custodisce affreschi che rappresentano uno dei momenti più alti della pittura a fresco del Quattrocento marchigiano.
Piaceri del borgo
Pergola è capitale del tartufo, dal nero al bianco pregiato, che cresce tutto l’anno, e organizza una partecipatissima e ricca Fiera Nazionale del tartufo nel mese di ottobre.
Pergola è anche terra di ottimi vini, come il Pergola DOC, e del visciolato, prodotto dalla visciola (ciliegia selvatica) fatta fermentare col vino rosso.
Tra gli eventi più importanti, da non perdere: nel mese di agosto la Rievocazione Storica che, tra mito e leggenda, ricorda l’arrivo delle spoglie dei Santi protettori trainate da giganteschi buoi che si inginocchiarono di fronte alla Cattedrale; la Ciocco Visciola di Natale nel week end dell’Immacolata.