Nel comune di Trezzo Tinella si trova uno dei simboli più cari e amati di tutte le Langhe. È collocato nell'area panoramica sotto la cascina Langa in località Piansarìn, un sito che era anticamente luogo di riscossione del pedaggio lungo la strada del sale e dal quale si gode una vista incomparabile, in un luogo denso di storia e di ricordi della lotta partigiana. Indipendentemente dal suo valore artistico, l'opera, realizzata in bronzo dallo scultore Marco Gallo, rappresenta un omaggio alle donne della Langa senza distinzione, per il ruolo da loro esercitato nella storia della regione. Più che per il suo significato simbolico, l’opera e il sito furono pensati per valorizzare e onorare il duro lavoro delle donne sulle colline raccontate nei libri di Beppe Fenoglio. Il monumento alla “Donna di Langa” non è legato solamente al Comune di Trezzo Tinella, ma rappresenta un patrimonio di tutto il territorio, sia per la sua collocazione, sia per la categoria di persone che rappresenta. E il panorama che si ammira dalla sommità spazia a 360° su tutto il territorio circostante, sino a spingersi alla pianura cuneese dominata dalla mole imponente di Sua Maestà, il Monviso.
