Il tour inizia con due giorni alla scoperta del levante ligure, tra Chiavari e la Valle Sturla, alla ricerca delle tradizioni culturali e gastronomiche che rendono unico il territorio.

Si andrà alla scoperta dei vini prodotti dalla famosa cantina Bisson, delle botteghe storiche che caratterizzano il centro storico chiavarese, della famosa “Nocciola Misto Chiavari” e degli oliveti a picco sul mare.

Prima di arrivare in Piemonte ci si ferma in un territorio che si sente sia ligure che piemontese per conoscere da vicino l’eccellenza più famosa: il cioccolato. Il viaggio si conclude con un’altra esperienza legata alla nocciola, quella del Piemonte.

GIORNO 1

– Arrivo nel Tigullio ed incontro con la guida per la visita guidata di Chiavari, con la maestosa cattedrale, le sue botteghe storiche, ricche di profumi ed ottimi sapori e gli stretti vicoli. Il percorso tra i portici condurrà alla scoperta di artigiani del legno, modellatori delle sedie di Chiavari, di fornai che producono farinata, focaccia e torte di verdura, di pasticceri che lavorano nocciole e cioccolato. 

– Pranzo libero nel borgo in una trattoria tipica. 

– Nel pomeriggio trasferimento alla Cantina Bisson per una visita con degustazione, alla scoperta dei vini locali.

– Cena libera.

– Pernottamento in B&B o Agriturismo.

GIORNO 2

– In mattinata trasferimento a Borgonovo per una giornata dedicata alla scoperta di nocciole ed olio delle valli. Visita di un noccioleto dove si coltivano le nocciole del “Misto Chiavari” e di un oliveto per ammirare gli olivi che crescono a picco sul mare. 

– Degustazione di prodotti delle olive e delle nocciole presso il Frantoio di Borgonovo.

– Pranzo libero.

– Nel pomeriggio appuntamento a Mezzanego per la visita all’opificio.

– Cena libera.

– Pernottamento in B&B o Agriturismo.

GIORNO 3

– Check out e partenza da Genova.

– Lungo il viaggio sosta per una visita guidata di Novi Ligure conosciuta oltre che per il cioccolato anche per i “palazzi dipinti” del centro storico.

– Visita e degustazione in un laboratorio per scoprire tutti i segreti racchiusi nel processo di produzione del cioccolato, dalla fava di cacao al confezionamento. 

– Nel pomeriggio arrivo in una splendida location, in cui il fil rouge che ispira tutti gli ambienti è l’arte contemporanea, con una meravigliosa vista panoramica sulla campagna circostante, un centro benessere, piscina coperta e sauna.

– Cena libera e pernottamento.

GIORNO 4 

–  Colazione in hotel.

–  Giornata presso agriturismo con vista panoramica sulle colline del Monferrato per scoprire il mondo della coltivazione e della lavorazione della nocciola del Piemonte.

– Dopo un momento introduttivo sulle nocciole ha inizio un viaggio fra i colori della terra con una passeggiata nel noccioleto a la visita al laboratorio di trasformazione. L’esperienza ha, poi, inizio mettendo alla prova le proprie abilità: ogni partecipante avrà a disposizione un kit per preparare la propria personale crema di nocciola. Gli  ospiti riceveranno da portare  a casa il kit per continuare gli esperimenti nella propria cucina.

– Pranzo in agriturismo.

– Cena libera e pernottamento. 

GIORNO 5

– Colazione e check out.

– In mattinata visita presso un salumificio artigianale a conduzione familiare da cinque generazioni per ammirare la produzione e degustare salumi tipici della del Monferrato e del Piemonte, come la famosa Muletta, Presidio Slow Food.

– Al termine visita in autonomia al Santuario di Crea e al parco del Sacro Monte.
Il Sacro Monte di Crea ( Serralunga di Crea), con i Sacri Monti di Piemonte e Lombardia, è riconosciuto dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità. E’ composto dal Santuario, 23 cappelle, 5 romitori e sorge su un luogo di antico culto mariano.
Fu costruito fra il 1589 e il 1612, con un’ulteriore fase costruttiva negli anni 20 dell’Ottocento con l’apporto artistico di grandi maestri della scultura. La tradizione vuole che sia stato Sant’Eusebio ad avervi portato la statua della Madonna col Bambino, ancor oggi venerata. La seconda cappella,infatti, è proprio dedicata al Santo e si trova di fronte ad una imponente parete di pietra su cui è collocata un’antica seduta definita dalle leggende  “La pietra che guarisce”.
– Prima di rientrare consigliamo di pranzare presso la Grignoliteca , un ristorante che offre ottima cucina locale e che si trova proprio sulla piazza del Santuario.

Tour tra le eccellenze enogastronomiche: le nocciole, le olive e il cioccolato

Prezzo

585
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