L’eminenza topografica di Cingoli - cui un antico mito di fonda- zione collega a un ancestrale culto solare legato ai nomi di Picus e della maga Circe - considerata in relazione alla superba veduta panoramica a cui questa da adito, ha con il tempo permesso alla città di guadagnarsi l’appellativo di “Balcone delle Marche”. Una “Posizione incantevole” dalla quale si ha accesso a “Panorami sconfinati” per parafrasare ciò che il pittore Donatello Stefanucci aggiunse a commento di una sua celebre veduta di Cingoli (con- servata nella Pinacoteca comunale).
This amazing VIEW, and the topographical eminence of Cingoli (whose founda- tion is mythically linked to an ancestral sun cult INVOLVING Picus and the Sor- ceress Circe), gradually led the city to become known as the Balcone delle Marche (Balcony of the Marche Region). An “enchanting position” from which “endless horizons” are to be admired paraphrase what the artist Donatello Ste- fanucci added in a comment on one of his famous paintings of Cingoli (kept in the Municipal Art Gallery).