Parchi secolari, oggi aperti al pubblico, vi attendono nella città giardino: un patrimonio quasi interamente ad accesso libero, luoghi per vivere la città.
Risale alla seconda metà del XVIII secolo Palazzo Estense, acquistato nel 1766 da Francesco III d’Este per sistemarvi la sua corte. Oggi sede del Comune di Varese, il palazzo ha come splendido scenario uno dei più interessanti giardini settecenteschi di tutta la Lombardia, un’oasi verde in centro città sul modello della residenza imperiale viennese di Schönbrunn.
Sempre nella città giardino è possibile ammirare le Ville Ponti, un complesso di tre strutture di stili ed epoche diverse, immerse in un parco all’inglese con una lussureggiante vegetazione.
Dagli anni Sessanta la dimora è di proprietà della Camera di Commercio, che ne ha fatto un centro congressi tra i più ricchi di fascino a livello europeo.
Sul colle di Biumo Superiore, che ospita le Ville Ponti, è possibile ammirare anche Villa Menafoglio-Litta-Panza, una proprietà FAI Fondo Ambiente Italiano che con la sua collezione di arte contemporanea richiama un pubblico di appassionati da tutto il mondo.
Tra le tante residenze di pregio a Varese, ci sono anche Villa Recalcati, il cui giardino riunisce il carattere romantico con quello classico alla francese, e Villa Toeplitz, realizzata all’inizio del ‘900 con le sue fontane collegate tra loro da scalinate a disposizione simmetrica per favorire giochi d’acqua di gran pregio.
Fuori porta sono da segnalare almeno Villa Cicogna Mozzoni a Bisuschio, elegante residenza finemente decorata di preziosi affreschi, e Villa Della Porta Bozzolo a Casalzuigno, con le sue quattro terrazze congiunte da una maestosa scalinata e il vasto declivio denominato “il teatro” chiuso dalla fontana.
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