Laurana è l'insediamento più antico sulla Riviera di Abbazia, costruito sul luogo che Marco Vipsanio Agrippa–patrizio, politico, generale e cartografo romano–scelse per la sua residenza nel primo secolo avanti Cristo. La città entrò nei libri di storia nel 799, quando in quest'area si tenne la battaglia tra i Franchi e i Croati. Il principe Franco Erik fu ucciso in questa battaglia, e perciò la collina presso Laurana fu chiamata Knezgrad ("knez" significa "principe" in croato).
Secoli dopo, nel 1680, il famoso scrittore viaggiatore Johann Valvasor lodò la gente di Laurana quali eccellenti mercanti e navigatori. Fu particolarmente colpito dai prodotti locali: marroni dolci, succose ciliegie e alloro fragrante, dal quale la città prende il nome.
Valvasor non era l'unico ad accorgersi di queste prelibatezze. I marroni, le ciliegie e l'alloro, insieme agli asparagi selvatici, sono gli ingredienti principali dei piatti tipici del luogo, che si possano assaggiare durante tutto l'anno. A loro sono dedicate famose feste gastronomiche locali: la festa dei marroni Marunada, che è stata scelta da famose riviste internazionali come una delle più interessanti feste gastronomiche in Europa, poi ci sono la Festa delle ciliegie e la Festa degli asparagi.
Laurana si sviluppò quale luogo turistico alla fine dell'Ottocento e all'inizio del Novecento allo stesso tempo di Abbazia, quando numerosi membri dell'aristocrazia europea e altre persone famose venivano sulla costa a godersi il clima benefico, costruendo magnifiche ville, pensioni e alberghi. Grazie alla loro splendida architettura, questi edifici oggi non solo offrono sistemazioni di pregio, ma sono anche un'attrazione turistica.