Siamo in uno dei luoghi più belli del e Lazio.
A circa 110 km da Roma e circa 35 km. da Latina, troviamo San Felice Circeo, piccolo e caratteristico centro storico, raccolto attorno alla duecentesca Torre dei Templari ed al Palazzo Baronale, affacciati sulla Piazzetta Lanzuisi è, in estate, uno dei centri balneari pulsanti di vita notturna, tra bar e locali tipici, boutiques e botteghe. Il paese si fregia di essere inserito dal 2019 nell’elenco dei Borghi più belli d’Italia.
Si narra che qui soggiornò Ulisse attirato dalla Maga Circe sicuramente quest’area fu abitata da epoche remotissime come testimoniano i numerosi reperti raccolti nella Mostra Homo Sapiens et Habitat e, soprattutto, le numerose grotte marine e terrestri, in una delle quali (la c.d. Grotta Guattari) furono rinvenuti il cranio di un uomo neanderthaliano, ossa di animali, utensili ed attrezzi, resti di popoli preistorici.
Le origini della città sono documentate dall’acropoli e dalle mura ciclopiche di Circeii che si fanno risalire al VI-IV sec. A.C. e che accompagnano la vetta del monte ed il centro storico.
Inserito nell’area della foresta del Parco Nazionale del Circeo nel quale si staglia il promontorio dalla cui cima si domina un vasto panorama.
Siamo in un luogo in cui, immergendoci in una natura incontaminata, possiamo ammirare i suoi laghi e la duna mediterranea di Sabaudia con le sue piante profumate e la foresta col sottobosco che lo caratterizzano e lo impreziosiscono, i monti che proteggono borghi caratteristici con affascinanti castelli medievali e, poco lontane nell’antistante specchio di mare, le fiabesche isole Ponziane.
