936, compare per la prima volta nei documenti, come possedimento dell’abbazia di Farfa, la pieve di Santa Maria a pie’ di Chienti, forse già esistente in età longobarda; il nucleo urbano si sviluppa intorno alla pieve.
Cosa vedere
Uno dei monumenti più importanti della regione, la basilica romanica di Santa Maria a piè di Chienti. la chiesa di San Rocco (1447) a pianta ottagonale, la duecentesca porta San Lorenzo, palazzo Marinozzi, teatro delle Logge, collegiata di San Lorenzo, costruita nel 1723
Tempo libero
Il mare a pochi km consente tutte le attività legate alla balneazione, mentre la catena montuosa dei Sibillini, che si scorge dal borgo, è adatta alle escursioni e nel periodo invernale mette a disposizione una cinquantina di km di piste da sci.
Piatto tipico
Siamo nella terra dei vincisgrassi, sorta di lasagne al forno marchigiane fatte con ragù di carne di manzo e maiale, rigaglie di pollo e besciamella.
Prodotto tipico
Nel borgo si cucinano ancora i cibi della tradizione come il cicerù, un grosso raviolo dolce farcito con purea di ceci e mosto, e i frascarelli, una polenta di farina di grano preparata in vari modi, il più gustoso dei quali prevede un condimento di salsicce soffritte, passato di pomodori e pancetta di maiale.